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Graziella Da Gioz

 

 

Graziella Da Gioz (Belluno nel 1957) vive a Crespano del Grappa (Treviso).
Frequenta l’Accademia di Belle Arti a Venezia seguendo i corsi di Emilio Vedova, che la invita alla mostra “Vedova e il laboratorio”, Museo d’Arte Moderna di Strasburgo (1984).
Lo studio del paesaggio è mediato dalla lettura di testi poetici e predilige le tecniche del pastello, della pittura a olio e dell’incisione.
Nel 1986 pubblica sue illustrazioni per le poesie di Andrea Zanzotto nella rivista Noise, Ed. Maeght Gallery, Parigi.
Dal 1979 espone in Italia e all’estero collaborando con alcune Gallerie d’Arte. Tra le mostre principali: 1992 Conegliano, Palazzo Sarcinelli, 1993/1997 mostre itineranti “Venti pittori in Italia” e “Pitture. Il sentimento e la forma”, 1999 Conegliano, Palazzo Sarcinelli “Elogio del pastello”, 2003 Roma, Living Gallery, 2009 Rimini, Castel Sismondo, 2010 Genova, Galata Museo del Mare, 2013 Crocetta del Montello, Villa Ancilotto.
Nel 2005 a Sonthofen (Germania) riceve uno dei tre premi destinati agli artisti europei invitati.
Nel 2006 esce il libro d'artista “Dal paesaggio” edito dalla Stamperia d’Arte Albicocco, Udine, con poesie di Andrea Zanzotto insieme a nove sue incisioni e nel 2011 “Le stagioni sulla Marteniga” di Tina Merlin con una sua incisione e cinquanta pastelli Edizioni Colophon, Belluno, libro esposto anche a Venezia, Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro e nella Biblioteca Longhena, Fondazione Cini.
Nel 2011 è invitata alla 54^ Biennale Internazionale d’Arte di Venezia, Piazzola sul Brenta (PD)
Nel 2014 partecipa alla mostra “Attorno a Vermeer. I volti, la luce, le cose” Bologna Palazzo Fava e nel 2017 a “Ode alla pittura” Conegliano, Palazzo Sarcinelli, a cura di Marco Goldin.
Nel 2015-17 espone un ciclo di opere sul tema del delta del Po e della laguna nel Museo Regionale della Bonifica Ca’ Vendramin e a Belluno, Palazzo Crepadona. Esce il libro d’artista “La mia sera” con incisioni dedicate alla poesia di Giovanni Pascoli.
Nel 2018/19 dedica una serie di opere a Tina Merlin e al Vajont che presenta a Venezia, Villa Hériot, e a Longarone, Palazzo Mazzolà e inizia un ciclo di incisioni e pastelli sul tema degli alberi caduti.
Nel 2022 una sua incisione è stata inserita nel libro d’artista “In silenzioso affiorare” con poesie di Luciano Cecchinel ed è stata invitata alla terza Biennale “Giuseppe Maestri”, Museo Civico delle Cappuccine, Bagnacavallo (Ravenna).
Nel 2023 una sua incisione è stata inserita nella cartella “Amalgama Gráfica Internacional Contemporánea VII Féminas” Oviedo (Spagna) con artiste da tutto il mondo.
 
Le sue incisioni e libri d’artista hanno partecipato a rassegne nazionali e internazionali in Europa, Brasile, Stati Uniti, Cile, Cina, Argentina e Giappone
Ha insegnato Discipline Pittoriche al Liceo Artistico di Nove (VI) e ha tenuto corsi di pastello all’Accademia Cignaroli di Verona.
 
dagioz.graziella@virgilio.ita.